12.08.2008

Certi luoghi...


Un’altra notte di quelle strane, accompagnata dalle note di “Are you in love” che media player stasera sta girando solo per me. Anche se in questa stanza per metà arancione, soltanto una candela e la mia paglia mi fanno compagnia, non sono triste. Sarà la speranza di rivederti presto, saranno le lenzuola che ancora profumano di te oppure sarò io, che riesco ad accettare l’evolversi delle cose senza forzare niente. Solo aspettando, perché una cosa unica non può dissolversi nel nulla.
Sono uscito per vedere qualcosa che ci è appartenuto, qualcosa che spero ci apparterrà ancora in futuro e in un attimo è passata davanti tutta la mia vita.
Spunti, riflessioni, viaggi. Credo che ognuno di noi abbia dei luoghi nel mondo a cui ha affidato un pezzettino di se stesso. Mi ritornano vive più che mai le immagini del castello di Talamone, del Parco della Rimembranza, delle mie panchine…di una chiesina di campagna che più di una volta è stata la cornice di attimi in cui il tempo dava la prova tangibile della sua relatività. Labbra che giocavano ad accarezzarsi, senza la voglia di smettere mai. Baci, nascosti ma con la voglia di rivelarsi al mondo. Carezze troppo veloci ma di quelle che ti sfiorano l’anima.
E’ l’unico modo che conosco per averti vicina. Mi manchi da morire. Buona notte mia piccola stella polare, ovunque tu sia…
Riccardo